lunedì 18 aprile 2011

La felicità ci passa accanto silenziosa





Maria Rita Orlando ph. All rights reserved-©.
Scorgo una stringa di carta rosa tra mani innocenti. "La felicità ci passa accanto silenziosa e non sappiamo riconoscerla". Sobbalzo, mi appare più simile a quei rotolini racchiusi nei filatteri per la preghiera, contenenti brani della Torah, che una riflessione da poco.
Macino chilometri. L'urgenza della scrittura per mettere ordine ai pensieri.
Forse sto sbagliando tutto. Basta poco.
Come le parole gentili di un ragazzo dal crine canuto e dagli occhi dolci che dice: "Veramente, il nostro tempo era ieri".
In viaggio. Ritorni allo sguardo, sei ingrassato un pò, fratellino dagli occhi color ramarro.
Non fumi più, dici. E cos'altro non fai?
Non hai mai incontrato una come me. Ma alla luce del mio sentire non so se possa essere motivo di vanto.
Alla radio Vasco " Vivere non è facile...".
Segnale. Tempio dorico. In effetti non siamo niente di fronte ai millenni.
Yes, it's all about head. Si, è proprio così.
Sorrido. Sono sempre stata eccessiva nel mio sentire. -


Tutto il materiale, testi e foto sono di Maria Rita Orlando. All rights reserved-©. Opere pubblicate ai sensi della legge 22 aprile 1941 n. 633, capo V, sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione, in qualunque forma, senza autorizzazione dell’Autore. La riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione dell’Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta legge.