lunedì 24 marzo 2014

Blues



"Blues", poesia visuale.
Argento ossidato, china e acrilici su carta.

- Opera esposta nella mostra di Poesia Visiva, "Chi çiauru di inetra", Palazzo Modica, piazza Umberto I, Scordia (Ct).


Testo di Maria Rita Orlando. All rights reserved-©. Opere pubblicate ai sensi della legge 22 aprile 1941 n. 633, capo V, sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione, in qualunque forma, senza autorizzazione dell’Autore. La riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione dell’Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta legge.


sabato 15 marzo 2014

Cosmogonie in “COSMOS”

  "Cosmogonie", Acrilico e foglia oro su terracotta. Diam. 43cm








Opera esposta nella mostra “COSMOS”. 

Un percorso espositivo sul tema dell’astronomia.

Planetario di Villa Filippina. Palermo.

Organizzata e curata da Demetrio Di Grado e dalla Associazione ManSourcing, con il patrocinio dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica).

https://mariaritaorlando.wordpress.com/2014/03/15/2014-cosmos/?fbclid=IwAR3EhRMRag5ytwRMetod1nqBVwJzuF-7mBK1uspeOZ2Nojwh22mlYyJHg4A  

sabato 8 marzo 2014

A proposito di Donne - Fotografia




A proposito di Donne
    La fotografia è per me un codice. Inteso come prodotto estetico, sociale e culturale che si pone come obiettivo quello di far riflettere sulle strutture del linguaggio visivo e sui processi di acquisizione e individuazione delle immagini in base alla loro forma, nucleo e composizione. In altre parole  analizzo, rappresento, dialogo, mi confronto, con gli elementi della realtà che mi circonda.
                                                                      Quando fotografo le persone, mi piace ritrarle nel loro ambiente, è un modo per me, di raccontarne la personalità. Non occorre riempire di elementi la scena inquadrata per trasmettere il messaggio di un ritratto, le immagini più valide sono quelle in cui si isolano alcuni particolari importanti.
Un normale obiettivo di 50 mm è perfetto per i ritratti a figura intera o a mezzo busto, ha inoltre il merito di mostrare le persone nelle loro dimensioni reali in rapporto tra loro e con l'ambiente che le circonda.
Uno dei modi migliori per far rilassare il soggetto è distogliere la sua attenzione impegnandolo in qualcosa o far finta di niente finché non si interessa ad altro. Inquadrando delle persone tra cui esiste un rapporto molto stretto quali delle bambine ed i nonni,  mi accorgo come sono così presi l'uno dall'altra da ignorarmi completamente dimenticando la mia presenza.
Mi è capitato di fotografare degli studenti che facevano ginnastica. Ho scelto una veduta dall'alto che ha reso  interessante quella che poteva essere una foto banale.
Le figure allineate in diagonale e ben disposte nell'inquadratura hanno messo in risalto la pavimentazione chiara e squadrata, ciò nonostante, le mani alle spalle e l'espressione tesa dei ragazzi hanno reso perfettamente il senso della concentrazione per l'esercizio da eseguire, tutto ciò purtroppo è durato solo pochi secondi: infatti uno dei bambini si è accorto di me e l'incanto si è rotto.
I ragazzini sono più spontanei, diversamente dagli adulti che spesso si paralizzano davanti all'obiettivo, l'unico problema è tenerli abbastanza lontani dall'apparecchio fotografico, dato che esso desta la loro curiosità, se non si sta attenti ci si può ritrovare l'obiettivo ricoperto di piccole impronte appiccicose! Per risolvere questo problema si può giocare sul fattore sorpresa: i bambini quando sono occupati in un'attività sono così assorti che è più facile fotografarli. Ma non c’è niente di meglio del gioco, per ottenere una buona foto di un’attività infantile, infatti i bambini che giocano prima o poi formeranno una bella composizione che esprime tutta la loro vitalità!

http://www.bobobo.it/palermo/eventi/teatro-e-spettacoli/a-proposito-di-donne-e318894#.U1fYhKJJlcU
 http://mariaritaorlando.wordpress.com/2014/03/08/2014-a-proposito-di-donne/

Testo di Maria Rita Orlando. All rights reserved-©. Opere pubblicate ai sensi della legge 22 aprile 1941 n. 633, capo V, sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione, in qualunque forma, senza autorizzazione dell’Autore. La riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione dell’Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta legge.