sabato 13 aprile 2013

Malìa

- Scritto a commento di "Malìa per Voi". Fotografie di Sergio Gabriele, Migranze E-edition.  

"Si potrebbe dire di Malìa come di non-fotografia. Colta per caso. Ma sarebbe una leggerezza imperdonabile. In realtà è una dedica di Sergio - per sua stessa ammissione - all’ideale diletto. Che insegue. Perdendosi dietro il suo idolo. Sembra quasi sentirlo mentre dice:

- Ti ho sognata stanotte. Eri reale e vera. Come non mai.
Manifestati. Ti cerco. Penetro per la città.
Scivolo su luci riflesse. Mio sortilegio.
Antro che accoglie per cingere e serrare.
Sentore muschiato di umorale selva -

Basta un istante ed evocato l’oggetto del desiderio è manifesto.
Ma è feticcio rivestito di intrecci. Legato in anse. Vuoto involucro. Fattura che seduce , oscurato da specchi. Orbite fisse, silenti testimoni. Sguardo svuotato di brace. Labbra mute. Siliceo sarcofago che mantiene sempiterna bellezza. Scruti, attendi cenno, che tarda ad arrivare. Un gesto, allora, estremo atto di devozione. Scatti, quasi, fissandone l’imago, a volerne rubare l’anima, a ingabbiarne memoria in pixel.
Testimoni scuri serrati e passanti nella metropoli distratta. Qualcuno spinge, strattona. Ti dimena dall’incanto. Riascolti il brusìo di varia umanità, brulichio incessante. Recide contatto. Prosegui cammino".
- Maria Rita Orlando.

 http://www.issuu.com/migranze/docs/sergio_gabriele_malia_per_voi

Sergio Gabriele ph
 








































































































































































































































































































































































Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.