El camino odora di terra e
di felci, il dolore cammina con le gambe. Le facce hanno un sudore strano, sa
di nuvole d'estate! Sulle labbra per dissetarsi di speranza ne basta poco.
Fabrizio Zicari.
El
camino scivola su questa terra come anima lieve. Non la tocca il male ricevuto,
é rimasto addosso al suo assassino. I suoi occhi argini grandi che contengono.
Tra le sue cosce trovo conforto. Lei vestale della mia furia.
Maria
Rita Orlando
Bianche di latte, dall'inguine in
giù i piccoli rivoli, tese di voglie sono le carni. Sul letto di foglie, a
vederci, un vento straniero ed un dio distratto. FZ.
Risalgo
colline rigogliose, ruscello di risa. Mi perdo, impigliato nella luce verde
ramarro. Recito orazioni, placo la mia sete. MrO.
Uomo senza, senza tutto. Dopo la
salita cespugli di fiori, sorrisi di donne e gli occhi del desiderio. Intorno
voragini di verde. FZ.
I testi sono di Maria Rita Orlando e Fabrizio Zicari. All rights reserved-©. Opera pubblicata ai sensi della legge 22 aprile 1941 n. 633, capo V, sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione, in qualunque forma, senza autorizzazione degli autori. La riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione degli stessi è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta legge.
Ph Jean-Baptiste Mondino |
I testi sono di Maria Rita Orlando e Fabrizio Zicari. All rights reserved-©. Opera pubblicata ai sensi della legge 22 aprile 1941 n. 633, capo V, sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione, in qualunque forma, senza autorizzazione degli autori. La riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione degli stessi è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta legge.