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A proposito di Donne |
La fotografia è per me un codice. Inteso come prodotto estetico, sociale e culturale che si pone come
obiettivo quello di far riflettere sulle strutture del linguaggio visivo e sui
processi di acquisizione e individuazione delle immagini in base alla loro
forma, nucleo e composizione. In altre parole
analizzo, rappresento, dialogo, mi confronto, con
gli elementi della realtà che mi circonda.
Quando
fotografo le persone, mi piace ritrarle nel loro
ambiente, è un modo per me, di raccontarne la personalità. Non occorre riempire
di elementi la scena inquadrata per trasmettere il messaggio di un ritratto, le
immagini più valide sono quelle in cui si isolano alcuni particolari
importanti.
Un normale obiettivo di 50 mm è perfetto per i ritratti a
figura intera o a mezzo busto, ha inoltre il merito di mostrare le persone
nelle loro dimensioni reali in rapporto tra loro e con l'ambiente che le
circonda.
Uno dei modi migliori per far rilassare il soggetto è
distogliere la sua attenzione impegnandolo in qualcosa o far finta di niente
finché non si interessa ad altro. Inquadrando delle persone tra cui esiste un
rapporto molto stretto quali delle bambine ed i nonni, mi accorgo come sono così presi l'uno
dall'altra da ignorarmi completamente dimenticando la mia presenza.
Mi è capitato di fotografare degli studenti che facevano
ginnastica. Ho scelto una veduta dall'alto che ha reso interessante quella che poteva essere una
foto banale.
Le figure allineate in diagonale e ben disposte nell'inquadratura
hanno messo in risalto la pavimentazione chiara e squadrata, ciò nonostante, le
mani alle spalle e l'espressione tesa dei ragazzi hanno reso perfettamente il
senso della concentrazione per l'esercizio da eseguire, tutto ciò purtroppo è durato
solo pochi secondi: infatti uno dei bambini si è accorto di me e l'incanto si è
rotto.
I ragazzini sono più spontanei, diversamente dagli adulti
che spesso si paralizzano davanti all'obiettivo, l'unico problema è tenerli
abbastanza lontani dall'apparecchio fotografico, dato che esso desta la loro
curiosità, se non si sta attenti ci si può ritrovare l'obiettivo ricoperto di
piccole impronte appiccicose! Per risolvere questo problema si può giocare sul
fattore sorpresa: i bambini quando sono occupati in un'attività sono così
assorti che è più facile fotografarli. Ma non c’è niente di meglio del gioco,
per ottenere una buona foto di un’attività infantile, infatti i bambini che
giocano prima o poi formeranno una bella composizione che esprime tutta la loro
vitalità!
http://www.bobobo.it/palermo/eventi/teatro-e-spettacoli/a-proposito-di-donne-e318894#.U1fYhKJJlcU
http://mariaritaorlando.wordpress.com/2014/03/08/2014-a-proposito-di-donne/
Testo di Maria Rita Orlando. All rights reserved-©. Opere
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